Cent'anni di veleno di Alessandro Hellmann

Cent'anni di veleno di Alessandro Hellmann

Friday, January 18, 2008

spettacolo a cuneo

http://www.cuneocronaca.it:80/news.asp?id=6635&typenews=primapagina



Il fiume rubato" porta in scena con un monologo al Monviso di Cuneo la tragedia ambientale e umana della Valle Bormida e dell'Acna di Cengio

STORIA INCREDIBILE E TRAVAGLIATA RACCONTATA DA ANDREA PIERDICCA. RICORDO DI NUTO REVELLI CHE S'IMPEGNO' DALLA PARTE DEI PIEMONTESI
Mercoledì 23 gennaio, ore 21, al "Monviso", via XX Settembre 14, si rappresenta “Il fiume rubato”, uno spettacolo per raccontare l’incredibile e travagliata storia della Val Bormida e dell'Acna di Cengio. Una serata per riflettere su una tragedia ambientale.
Ingresso gratuito. Lo spettacolo è tratto da "Cent'anni di veleno" di Alessandro Hellmann, con Andrea Pierdicca (nella foto), regia di Nicola Pannelli, luci Federico Canibus, musiche di Yo Yo Mundi e Alessandro Hellmann. Cuneo, anticipando per questa occasione Alba, si prende il ruolo di capoluogo anche morale della Langa e dell' alta valle Bormida piemontese. E’ anche la città di Nuto Revelli, che in due occasioni importanti ha partecipato alle vicende della valle Bormida dalla parte dei valligiani piemontesi.

Per lo spettacolo, che si svolge nella forma di monologo, sarà inevitabile il confronto con il monologo dedicato da Marco Paolini alla tragedia del Vajont: due vicende che hanno in comune il mancato rispetto del Potere per i diritti e la vita delle persone nel nome di altri interessi, nel fatto di essere ambedue valli colpite da quanto avveniva a monte e in particolare dall’ acqua, per le quali è difficile sapere quale ha prodotto più morti, che si differenziano nell’ accadimento della tragedia in pochi minuti per il Vajont e nello stillicidio di decenni per l’ ACNA e la valle Bormida.

La stesura del libro ha richiesto all' autore più di un anno di lavoro con frequenti sopralluoghi in campo, dove ha avuto colloqui con la maggior parte dei protagonisti viventi, sia della piemontese, sia della parte ligure.

Parallelamente, anche l' attore e il regista dello spettacolo sono venuti in campo e hanno avuto incontri con alcuni dei protagonisti della vicenda. Esistono quindi valide garanzie anche per la credibilità storica e di cronaca del libro e dello spettacolo.

Ilvo Barbiero


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Cuneo: un racconto-spettacolo sulla Val BormidaCultura - Venerdì 18 Gennaio 2008
Si terrà mercoledì 23 gennaio prossimo, alle ore 21, a Cuneo, presso il rinnovato Cinema Monviso, il racconto-spettacolo Il fiume rubato ideato dell'associazione Narramondo in collaborazione con il Comune di Cortemilia per raccontare l'incredibile e travagliata storia della Val Bormida. L'iniziativa è promossa dal Comune di Cuneo, nell'ambito delle attività di promozione del Parco fluviale Gesso e Stura, e dall'associazione Pro natura Cuneo.Il testo del monologo, tratto da Cent'anni di Veleno di Alessandro Hellmann, ripercorre le vicende della fabbrica ACNA di Cengio che da ricchezza del territorio e della sua gente si trasforma in nemico del territorio e dei suoi abitanti. Così la fabbrica nata per produrre dinamite man mano si trasforma e modifica fino a diventare colorificio, adattandosi ai transitori interessi dei padroni del momento che ne usano per l'immediato profitto, senza alcuna voglia o capacità di intercettare e affrontare i problemi che nascono e gli interessi che confliggono. Una cecità ed una sordità che però ha alimentato e irrobustito suo malgrado la resistenza della popolazione sempre più stanca di respirare, mangiare e bere veleno.In scena la voce di Andrea Pierdicca racconterà e scoprirà questa storia assassina lunga un secolo accompagnata dalle musiche degli Yo Yo Mundi e dello stesso autore Alessandro Hellmann. L'associazione Narramondo, nata nel luglio del 2001 a Genova, ha già seguito diversi percorsi di ricerca con il fine di portare in scena le ferite del tempo presente investigando il senso tragico del mondo contemporaneo, attraverso storie di dolore e di lotta.Il racconto si svolgerà presso il Cinema Monviso, in Via XX settembre 14, alle ore 21. L'ingresso è gratuito.



http://www.targatocn.it/it/internal.php?news_code=43268&cat_code=36



Cuneo: a Teatro la storia dell'ACNA e della valle Bormida
La storia centenaria della valle Bormida, dell’inquinamento provocato dalla stabilimento chimico Acna di Cengio ritorna periodicamente nelle cronache locali nella discussione delle modalità e dei tempi della bonifica, ma ha costituito anche uno spunto per libri ed opere teatrali. La più importante ‘guerra ecologica’ italiana, i cui prodromi risalgono addirittura agli anni ’20 con le prime proteste contadine contro le sostanze chimiche che rendevano incoltivabili le terre ed immangiabili i loro frutti, si svolse in modo particolarmente acceso negli ultimi 3 lustri del XX secolo, andando ad occupare con frequenza le prime pagine dei giornali. La travagliata storia di questo angolo di territorio cuneese, al confine con la Liguria, è il soggetto de ‘Il Fiume Rubato’, lo spettacolo ispirato dal romanzo ‘Cent’anni di Veleno’ dello scrittore genovese Alessandro Hellmann che sarà proposto mercoledì 23 gennaio alle 21 a Cuneo presso il rinnovato Cinema Monviso. La rappresentazione teatrale, che ripercorre la vicenda dello stabilimento chimico di Cengio, nato come dinamitificio alla fine dell’’800, e chiuso nel 1999, e le lotte condotte dagli abitanti è stata messa a punto dall’associazione Narramondo in collaborazione con il Comune di Cortemilia. “Narramondo è un’associazione di attori professionisti, nata a Genova nel luglio del 2001, che hanno deciso di portare in scena le ferite del tempo presente investigando il senso tragico del mondo contemporaneo, attraverso storie di dolore e di lotta – spiega il direttore artistico Nicola Pannelli -. Ecco perché l’incontro con la storia del fiume rubato, del Bormida, della gente che sta lì, che ci ha vissuto e che ci vive. E’ una storia assassina e non si può non rimanere commossi dalla tenacia, dalla tenuta, dalla costanza, dalla bellezza dei resistenti di quella valle. Questa storia è la loro”. In scena la voce di Andrea Pierdicca racconterà e scoprirà questa storia assassina lunga un secolo accompagnata dalle musiche degli Yo Yo Mundi e dello stesso autore Alessandro Hellmann. L’iniziativa è promossa dal Comune di Cuneo, nell’ambito delle attività di promozione del Parco fluviale Gesso e Stura, e dall’associazione Pro natura Cuneo.
P. L.